Approvata la legge finanziaria 2008

di | 22 Dicembre 2007

La UIL Scuola, in relazione al testo definitivo, sottolinea i seguenti aspetti:

* Anticipazione dei benefici contrattuali: l’emendamento, sollecitato dalla UIL Scuola, è positivo. Gli arretrati verranno pagati nel mese di gennaio.

Rimane la quota dei 210 milioni di euro per la valorizzazione professionale dei docenti, per la quale è necessaria la definizione della sequenza contrattuale.

* Personale ex Enti Locali: l’emendamento non risolve la questione, non elimina la norma della precedente finanziaria né stanzia risorse per il riconoscimento dell’anzianità. Il rinvio al prossimo contratto è una semplice acquisizione del Parlamento che il problema esiste, e non c’è alcune certezza sulle risorse finanziarie. La UIL Scuola esprime profonda insoddisfazione per tale emendamento.

* Non c’è alcuna copertura economica per il prossimo contratto. Rimangono nette le ragioni della nostra protesta; nei Direttivi unitari confederali previsti per il 15 gennaio saranno definite le modalità di uno sciopero generale per i contratti, per la riduzione fiscale sul lavoro dipendente, per la difesa el potere di acquisto delle retribuzioni.

[Leggi la parte dell’articolato che riguarda la scuola]

Segnaliamo che nel secondo maxiemendamento è stato inserito il comma 642, riguardante i convitti nazionali e gli istituti pubblici di educazione femminile, che riportiamo integralmente: “Con decreto del Ministro dell’’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro della pubblica istruzione, sono individuati e posti in liquidazione i convitti nazionali e gli istituti pubblici di educazione femminile di cui al regio decreto 23 dicembre 1929, n. 2392, e di cui alle tabelle annesse al regio decreto 1º ottobre 1931, n. 1312, e successive modificazioni, che abbiano esaurito il proprio scopo o fine statutario o che non risultino più idonei ad assolvere la funzione educativa e culturale cui sono destinati“.